L'Insolia Chiaramonte di Firriato nasce nella tenuta di Dàgala Borromeo, nell'agro trapanese, a 15 km dalla costa. La Tenuta abbraccia 40 ettari vitati a Nero d'Avola e Inzolia, da vinificarsi rigorosamente in purezza. I suoli sono alluvionali di natura fango-sabbiosa, il microclima è asciutto, ventilato e caratterizzato da forti escursioni termiche fra il giorno e la notte. La vendemmia avviene manualmente nella prima parte di settembre e le uve sono vinificate in acciaio; anche l'affinamento di 3 mesi è condotto in acciaio sulle fecce fini, con quotidiano batonnage (la movimentazione, con l'ausilio di uno specifico bastone, delle fecce fini nel vino, così da aumentarne lo scambio con la massa liquida).

INSOLIA CHIARAMONTE FIRRIATO: LA DEGUSTAZIONE

L'Insolia Chiaramonte di Firriato si presenta di un vivace giallo paglierino con guizzi verdolini; al naso è fine con un ventaglio di profumi che spaziano dalla frutta esotica, il mango ad esempio, alla mandorla, a fiori dolci come il glicine e l'acacia, alle erbe aromatiche mediterranee. In bocca è sapido marino e freschissimo, con belle note di frutta fresca e di mandorla. Buonissimo con le acciughe marinate, con gli spaghetti pesce spada, pomodorini e olive e con tutte quelle pietanze che uniscono sapidità salmastra ed aromaticità verde.