L'Aglianico Jungano di San Salvatore è prodotto dalle vigne di questa interessante azienda a vocazione mista, i cui quasi 100 ettari sono dedicati a vigneto, uliveto, frutteto, seminativi, bosco e pascoli per 450 capi di Bufala. Siamo nel Parco nazionale del Cilento, in un’area compresa e distribuita tra Stio, Paestum e Giungano. Le vigne da cui nasce Jungano sono in località Cannito nel comune di Capaccio Paestum, tra i 150 e i 210 metri di altitudine su suoli argilloso calcarei, e hanno un'età media di 12 anni. Le uve sono vendemmiate a mano e vinificate in tini d'acciaio; il vino affina poi 12 mesi per il 40% in barrique di rovere francese di 2° passaggio, per un altro 40% in botte da 25 hl e per il rimanente 20% in serbatoi di acciaio. Una volta assemblato, matura ancora 6 mesi in bottiglia.

AGLIANICO JUNGANO SAN SALVATORE: LA DEGUSTAZIONE

L'Aglianico Jungano di San Salvatore 1988 è rosso rubino con riflessi granato appena accennati. Il naso propone inizialmente intensi profumi di amarena, poi si arricchisce di sfumature di cuoio, tabacco e cioccolato, con una vivace pungenza di pepe nero. In bocca il tannino importante e la freschezza sono bilanciati dalla morbidezza alcolica e l'avvolgenza materica e fruttata. Molto buono in abbinamento con agnello e patate arrosto.