Il Verdicchio di Matelica Terravignata di Borgo Paglianetto ispira il suo nome a un'epoca lontana in cui, nelle proprietà di ricchi possidenti romani a Matelica, si attestava la presenza di "terre vignate", dedicate cioè alla coltivazione della vite. Le uve provengono da un vigneto esposto a ovest, su terreno argillo-calcareo, e sono raccolte a un grado di maturazione non elevato per accentuare un carattere di gioventù e verticalità. La vendemmia avviene a partire da metà settembre; le uve sono lavorate in tini di acciaio e sempre in acciaio il vino affina 4 mesi prima dell'imbottigliamento, cui seguono ulteriori due mesi prima della commercializzazione.

VERDICCHIO DI MATELICA TERRAVIGNATA BORGO PAGLIANETTO: LA DEGUSTAZIONE

Il Verdicchio di Matelica Terravignata di Borgo Paglianetto entra nel bicchiere con un bel colore paglierino brillante. Al naso è fresco e primaverile con note di ginestra e gelsomino, cera d'api, pesca bianca, salvia e cenni minerali. In bocca è verticale, dalla bella acidità, una certa sapidità e buona persistenza. Molto buono con gli asparagi alla milanese.