Il Bianco di Dario Prinčič è un blend di Chardonnay, Sauvignon Blanc e Pinot Grigio, raccolti da vecchi impianti con più di 60 anni di età. Siamo a Oslavia, terra di confine e di conflitti; Dario coltiva dal 1988 circa 7 ettari con le uve tradizionali del goriziano. I terreni sono composti di ponca e argille, la pendenza dei vigneti impone una lavorazione quasi esclusivamente manuale, l'inerbimento è naturale e i trattamenti ridotti a un uso praticamente omeopatico di rame e zolfo. Come tradizione antica in questi luoghi, le fermentazioni avvengono spontaneamente in cantina, con macerazioni di durata variabile. Nel caso di questo vino, oltre i 20 giorni in tini di castagno aperti, senza controllo di temperatura nè aggiunta di solforosa, e con follature quotidiane manuali. L'affinamento si svolge in grandi botti esauste, con illimpidimento spontaneo per sedimentazione in vasche di acciaio prima dell'imbottigliamento.

BIANCO DARIO PRINČIČ: LA DEGUSTAZIONE

Il Bianco di Dario Prinčič ha colore ambra luminoso. Al naso è intrigante, profuma di cera d'api, albicocca, fiori di campo, macchia mediterranea e limone candito. In bocca ha bella freschezza, tannino accennato e una certa sapidità. Buono e di conforto l'abbinamento con il polpettone di tacchino ripieno.